Bugatti Chiron: 1.500 cv su strada e pista con la Pur Sport (VIDEO)

Fine ottobre 2020, tutti noi di Drive Experience siamo totalmente blindati per la consegna della nostra prima Serie TV. Non c’è tempo neanche di andare in bagno o pranzare, tutto ci aspettavamo meno che la possibilità di organizzare un incontro tra me e la Bugatti Chiron. Sono occasioni che non si possono perdere, anche se arrivano quando le energie sono già finite da un bel pezzo.

Non era fisicamente semplice organizzarsi in tempo, dopo il più grande sforzo lavorativo della nostra vita. Tuttavia, è una Bugatti Chiron. Anzi non solo, è una Bugatti Chiron Pur Sport. Spedita dalla Francia e consegnata sotto la sede di Drive Experience srl a L’Aquila, a dei ragazzi che fino all’altro ieri potevano solo sognare tutte queste cose incredibili. Recuperata la salivazione, rispondo subito di sì.

Arriva con un camion totalmente anonimo, volutamente insospettabile, a tarda notte. L’unica domanda che continuo a farmi è “scaricherà a terra davvero 1.500 cv senza diventare imprevedibile“? Vado a dormire con questo dubbio, non potendo mai immaginare cosa avrei sperimentato la mattina dopo.

Mi sento strano per parecchie ore, cerco di non ragionare sul fatto che Bugatti non si sia spesso fidata così tanto di molti miei colleghi in passato. Spedire una macchina come la Chiron Pur Sport in Italia, da Molsheim, per lasciarla usare a me su strada e in pista due giorni interi. Non faccio fatica ad immaginare il Davide bambino che viene a sapere una cosa del genere. Come l’avrei presa se mi avessero detto tutte queste cose che mi sarebbero successe negli anni di Drive Experience?

Viene il momento di aprire il camion e vederla con i miei occhi. È sempre diverso vedere una macchina per la prima volta sapendo che la guiderai senza risparmiare nervi e benzina. Con me ci sarà anche Loris Bicocchi, che vi abbiamo presentato in più occasioni precedentemente, e con cui ho condiviso la spettacolare esperienza di riportare in pista le due uniche Bugatti EB110 da corsa mai costruite, in questo video. Il giorno che ci conoscemmo per la prima intervista fatta insieme a Sant’Agata Bolognese, sulla scrivania del suo studio ricordo come fosse oggi una busta intestata Bugatti, con il celebre stemma rosso. Non mi poteva dire nulla, ma capii che il progetto di quella che si sarebbe chiamata Chiron si sarebbe avvalso della sua infinita esperienza, come già era stato per la EB110 e per la Veyron. Chi meglio di lui per poter chiedere qualsiasi chiarimento sulla dinamica della vettura, durante la prova.

Le mie strade, che conosco centimetro per centimetro, non sono una preoccupazione. Dunque posso concentrarmi totalmente su di lei. Ho tantissimi riferimenti di auto moderne, d’epoca, più spartane, più civili, per potermi fare la migliore idea possibile di una nuova macchina che provo. Sinceramente però, la Chiron non può davvero essere paragonata a nient’altro. E questo è evidente dal primo minuto di guida. Provo a spiegarvela per quanto possibile:

Spero di essere riuscito, almeno in minima parte, a raccontarvi qualcosa che è impossibile descrivere a parole in pochi minuti. Di sicuro anche questa esperienza può definirsi unica e difficilmente ripetibile, ma la casualità di essere capitata proprio nei giorni in cui io e Loris abbiamo scritto la parola fine sull’ultima pagina del nostro libro è veramente incredibile. Se come me siete sempre affamati di conoscere meglio il mondo delle auto sportive e la storia degli uomini che le hanno sviluppate, “Loris Bicocchi – Il Re Mida delle Supercar” è un libro da non perdere.

di Davide Cironi

TUTTE LE TSHIRT UFFICIALI DRIVE EXPERIENCE

In pista con le Bugatti EB110 da gara (Le Mans & IMSA) – Davide Cironi e Loris Bicocchi