VIDEO SuperTest: Alfa 147 GTA – Come renderla una bomba!

Alfa Romeo 147 GTA 3.2 V6 24v

Avevamo iniziato con le buone, tanto tempo fa, pensando solo ad un po’ di voce in più. Poi che non metti su un differenziale Q2? Tanto che ci stiamo ormai giochiamo un po’ con i bracci e gli ammortizzatori. Ok, ma tutto questo ben di Dio di scarico e lo facciamo lavorare da solo? Almeno aspirazione ed elettronica adeguate, è il minimo. “Ho trovato un corpo farfallato Ferrari 430 a poco“. Figo. Montiamolo. “Un amico vende un set di cerchi 9X17″ della S2000/CUP“. Spettacolo, non saranno un po’ larghetti? Ma sì, va be’. “Lo splitter della CUP? Ignorantissimo”? Non facciamo i cafoni. Va be’ montiamolo. “Davide ciao, ti volevo dire che ho svuotato tutti gli interni, Sabelt ce li da un paio di sedili con le cinte“? Sì penso proprio di sì. Ok. “Siamo intorno ai 280 cv e 1.200 kg, andiamo a fare il primo test”? Sì, ok.

Questa è la nuova faccia del Drive Experience, la mia idea di futuro del nostro programma. Abbiamo intenzione di divertirci molto nei prossimi tempi e di far divertire voi con noi. “La cosa più bella del mondo è elaborare una macchina” sembra una frasetta ma pensateci un po’. Conoscete qualcosa che dia più gusto e soddisfazione di prendere una macchina mediocre, buona o molto buona e renderla buona, molto buona o spaventosa?

Per quanto possibile dunque vi faremo vedere più video come questo, con la parte tecnica più sviluppata, con più rumore, più cv, più lavori, più brutti anatroccoli che diventano cigni assassini.

Tornando alla GTA, macchina che ha sofferto molto in passato di angherie immeritate, va spezzata una “lancia” (sì lo so, scusate) in suo favore. Al di là della vettura in questione che è andata un po’ oltre le piccole migliorie di cui aveva bisogno per diventare una sportivetta bella da guidare su strada, la 147 non era proprio niente male neanche da originale.

Mettersi in prima a ruote sterzate e dare tutto gas con la forza sperando di affrontare una curva dignitosamente non mi sembrò il miglior test da fare con una macchina del genere, eppure fu l’unico che venne fatto in video per questa vettura, almeno quello più famoso. Da lì, tutto il mondo ha preso per buono quello che doveva essere solo simpatico. Lontana dall’essere perfetta, ma ragazzi… Quanto c’era di peggio in giro all’epoca? Praticamente tutto.

Sono stato contento di togliermi e togliervi qualche dubbio su una macchina dalla fama distorta, che io già conoscevo molto bene. Abbiamo aspettato parecchio ma ne è valsa la pena. Continuiamo a chiederci se tutte le informazioni che la stampa estera ci ha dato negli anni fossero sincere, se davvero i giornalisti inglesi (specializzati o televisivi) che sono qualche anno luce più avanti dei nostri sono stati sempre super partes con i loro servizi di una bellezza incredibile, oppure se il ferreo e austero marketing tedesco ci ha sempre trattato da persone intelligenti o da pecorelle smarrite. Non vi sembra strano che per gli inglesi la miglior supercar di sempre sia la McLaren F1 e che i giapponesi farebbero vincere la NSX anche contro lo Space Shuttle? Noi ci siamo sparati addosso da soli per decenni. Meditiamo.

di Davide Cironi

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