Stanzani Racconta: L’ultima supercar voluta da Ferruccio Lamborghini (e mai nata) – Intervista di D. Cironi

Il Direttore Tecnico della Lamborghini di Ferruccio, l’Ingegner Paolo Stanzani, ci ha lasciato il 18 gennaio 2017. Della nostra serie di interviste “Stanzani Racconta” avete probabilmente visto alcuni episodi, ma non questo. Su esplicita richiesta della famiglia Stanzani andiamo oggi a pubblicare un estratto inedito, mai pubblicato, nel quale l’Ingegnere racconta che Ferruccio Lamborghini, già ritiratosi da anni a Panicarola, gli propose di tornare a fare automobili sul finire degli anni ’80. I risvolti del racconto formano una testimonianza senza precedenti, che arriva postuma a 4 anni dalla scomparsa di Stanzani e a 6 anni dall’ultima intervista pubblicata su Drive Experience.

Stanzani Racconta: L'ultima Supercar di Ferruccio Lamborghini (mai nata) - Intervista di D. Cironi

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Pensarci ora, inutile dirlo, mi fa effetto. La nostra prima serie di interviste, quando ancora non importava a nessuno e tutti volevano solo le sgommate, gli scoppi dallo scarico e i traversi a bandiera. Il microfono appeso lì al colletto, per non aver avuto il coraggio di chiedere all’Ingegnere di poterglielo passare sotto il maglione. Colantoni ancora non me lo perdona, ma a fare le interviste all’epoca ci andavo da solo, con l’aiuto di qualche amico volenteroso, non come facciamo oggi con Stefano e Colantoni che si occupano di tutto. Pensare di aver appena prodotto una roba come Lords of Carbon, oltre a tutte le altre interviste negli anni, e poi ricordare quel giorno da Stanzani, da cui tutto partì, fa sorridere. Per usare le parole di un altro Grande: “meno male che abbiamo iniziato” e aggiungerei “prima che fosse troppo tardi“. I miei due amici erano seduti a terra come bambini, io su quella sedia davanti la Jarama Rally. Mi avevano detto che avrei dovuto fare tante domande, perché “l’Ingegnere non parla molto“.

Ho proferito verbo forse una volta ogni quarto d’ora, poche sillabe, giusto per dare il La. Stanzani ci riempì tutte le schede di memoria, consumò tutte le batterie della allora temeraria 550D con cui tutti i primi video di Drive Experience vennero coraggiosamente girati. Quando, dopo sei ore circa, non sapevamo più come registrare, iniziai a salvare file audio sul mio vecchio cellulare, rincorrendo l’Ingegnere in giro per il museo. Ad un certo punto si ricordò anche di alcuni disegni che aveva portato per noi, uscì verso la sua BMW grigia nel parcheggio, saltò due scalini facendoci spaventare per l’altezza che sembrava aver calcolato male, e tornò dentro per raccontare ancora. Quel giorno capii che avrei voluto fare la stessa esperienza con tutti i grandi Uomini del nostro MotorSport, avrei voluto fargli raccontare tutto. Non mi importava che all’epoca fare interviste fosse solo una grossa spesa che non portava numeri. Su YouTube in quegli anni non era contemplato il video più lungo di 15 minuti, veniva anzi proprio penalizzato un contenuto troppo lungo. Il pubblico non era assolutamente pronto a quel format, fatto da un ragazzino con i suoi mezzi meno che limitati. Vedere oggi che le interviste di Stanzani Racconta hanno milioni di visualizzazioni e che ogni nuova intervista che proponiamo suscita interesse almeno quanto i test, mi riempie di soddisfazione. Per averci creduto, non accontentando quello che il pubblico voleva, ma semplicemente inseguendo quello che io credevo fosse nobile. Sapevo che un giorno avrei deciso di tirare fuori quest’ultima intervista mai pubblicata, era giusto così. Dei motivi per cui a suo tempo non fu pubblicata… magari ne parliamo un’altra volta.

di Davide Cironi